E questa è l'introduzione, l'assolo il suo viaggio, incomprensibile, inspiegabile fatto di urla, di corpo che trema, di sudore, di orgasmi, di lividi, di amore, di odio, di fuga da una realtà. E il dolore diventa piacere. Lei diventa parte del tutto.
Poi torni, lentamente torni. Ricominci a capire chi sei, dove sei e su quel viso si forma un sorriso stupito, stravolto mentre cerchi con gli occhi di capire dove sei.
Hai scoperto il piacere senza compromessi, l'amore senza compromessi, il perdersi senza compromessi, il dare ed il prendere senza compromessi ed è come una ruota. Leva un raggio e la ruota cede. Più ci metti e più senti, più ti perdi. Così arrivi al grido finale del pezzo dove tu esplodi in una nuvola di energia fondendoti con il tutto. Un'anima ha incontrato un'anima e si sono fuse.
Se non è così allora è stato inutile. Vattene pure a fanculo. E fine della storia. Però se ha funzionato...
Perché sei il mio portafortuna
Perché sei il vento e poi la luna
(La gente parla) dei tuoi modi strani
Camicie che non t'abbottoni
...
Non è mai annegata nei tuoi sogni fragili
Nello spazio immenso dei tuoi occhi limpidi
Libera senza più limiti
Con il corpo che si illumina
Libera, vicina a un angelo
La tua mente vola via
...
La gente è un po' convenzionale
(La gente parla) se ti scopri il petto
E poi ti immagina nel suo letto
(La gente parla)
Ed a fari spenti nella nebbia neanche sa
Che la maldicenza fino in cielo non ci va
Libera senza più limiti
...
Libera da ogni immagine
La tua ombra su di noi
Oscura il sole e vai
Libera da ogni limite
Con il corpo che si illumina
Libera, vicina a un angelo
Tu non provi mai vertigini
Libera da ogni limite
...
Libera
Vi ci vogliono ulteriori spiegazioni? Se siete intelligenti, no :)
Ve lo dico con le parole di un altro. Semplici ma il mio stato è esattamente questo. Vuoi entrare? La porta è aperta. Sbaglia e da quella porta esci di corsa.
"Arriva un giorno in cui non senti più il bisogno di dimostrare nulla a nessuno. Non perché hai rinunciato, ma perché sei cresciuto."
Cresci e ti stanchi. Ti stanchi di spiegare, di giustificarti, di rimpicciolirti per entrare nella vita degli altri. Ti stanchi di aspettare messaggi che non arrivano, scuse che non arrivano, persone che non sanno amare.
La verità è semplice : non tutti ti capiranno. Non tutti resteranno. Non tutti ti tratteranno come meriti. Ma non devono farlo. Perché arriva un momento in cui scegli la pace. Scegli il silenzio al posto della reazione. Smetti di abbassarti per entrare nelle tempeste degli altri.
Perché a volte, la risposta più matura è il silenzio. La mossa più forte è andarsene. E il più grande atto di amore verso sé stessi è smettere di mettersi all’ultimo posto. Non è egoismo, è guarigione.
È il coraggio di scegliere te stesso. Di ricostruire la tua anima senza il bisogno dell’approvazione di nessuno. Di andare avanti anche da solo, ma con dignità. E quando lo fai… la vita inizia a rimettersi in ordine. Perché le persone giuste non chiedono spiegazioni. Ti vedono. Ti sentono. Ti rispettano senza che tu debba mendicarlo.
Leggo un sacco di bei discorsi sulle persone che se ne sono andate e che amavamo. Discorsi pieni di tristezza e di rimpianti, di desideri per un tempo passato che poi non servono a niente.
Se ci hanno ferito profondamente, l'hanno fatto coscientemente.
Se se ne sono andate era perché in fondo non ci amavano davvero.
Se ci hanno tradito, l'hanno fatto perché gli importava più di loro stesse che di noi.
Resta il fatto che noi, al contrario loro, abbiamo amato sul serio, siamo stati leali fino in fondo ed avremmo dato la vita pur di proteggerla.
Più passa il tempo, più loro ci ignorano, sono impegnate a fare le stesse cose con un altro, un altro e un altro ancora che se lo lasciano fare.
Noi siamo come l'oceano. Trasparente e limpido in superficie complesso e nell'anima profondo.
Noi ricordiamo per la forza e l'onestà che ci abbiamo messo, ogni singolo incontro, ogni volta che l'abbiamo riabbracciata, ogni volta che abbiamo guardato nei suoi occhi, ogni volta che l'abbiamo stretta al cuore. Sentiamo ancora quel piacere infinito e il dolore incontenibile del tradimento e sappiamo che ci avete perso per sempre.
Quindi lasciateci in pace. Voi fate come cazzo vi pare. Libere di riderci dietro come siete abituate a fare. Rimaniamo chi siamo, quelli che voi non seguirebbero mai e al solo sentirci raccontare quello che abbiamo passato vi vengono i brividi. Noi non sappiamo quante volte siamo caduti ma sappiamo quante volte ci siamo rialzati senza chiedere un cazzo a nessuno.
Noi, non abbiamo mai mollato. Noi che non dobbiamo dimostrare niente a nessuno, che sappiamo chi siamo. Questa è la vita non un video game. C'è una sola vita e se te la prendono, non torni a casa.